TUTELA DEI BENI CULTURALI

L’esigenza di salvaguardia del patrimonio artistico e archeologico italiano hanno portato il tema della valutazione preventiva del rischio archeologico in primo piano per coloro che si occupano della tutela dei beni culturali e della loro valorizzazione.

Offriamo soluzioni di diagnostica preventiva sui depositi archeologici ai sensi delle norme vigenti (D.Lgs. 42/04 e D.Lgs.163/06 e s.m.i.) per conciliare le esigenze della tutela del patrimonio culturale con quelle operative (che comportano lavori di scavo) e di conservazione (che non devono alterare il manufatto).

In particolare, offriamo una vasta gamma di indagini geofisiche non invasive utili a comprendere caratteristiche dei depositi archeologici (o di manufatti) senza ricorrere ad un intervento distruttivo, al fine di individuare emergenze ed informazioni – sconosciute o presunte – comprendere al meglio un sito già noto e Indirizzare in modo mirato le operazioni di scavo.

Eseguiamo inoltre analisi multidisciplinari per individuare le cause di fenomeni fessurativi o di cedimento di strutture storiche (quali castelli, chiese o complessi monumentali) e indirizzare in maniera efficacie gli interventi di messa in sicurezza o consolidamento.

Servizi

  • Prospezione di resistività 2D/3D in corrente continua e polarizzazione indotta (Electrical Resistivity Imaging; ERI)
  • Prospezione elettromagnetica a riflessione (GPR) e nel dominio di frequenza (FDEM)
  • Prospezione magneto-gradiometrica (M-GRAD)
  • Prospezione microgravimetrica (GRAV)
  • Redazione di documento di valutazione archeologica per progetti preliminare a firma di professionista abilitato (archeologo)
  • Caratterizzazione geotecnica dei terreni di fondazione compresi nel volume significativo di sottosuolo
  • Predisposizione di piani di indagine geognostiche
  • Esecuzione di indagini geognostiche (sondaggi e micro-carotaggi)